CONOSCI I TUOI DIRITTI ?!
Prima parte del Progetto – Seconda parte del Progetto
Per una didattica dei diritti, conosciamo giocando la Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e responsabilizziamoci per una sua diffusione
PREMESSA E ORIENTAMENTI
Con il 2019 cade il trentennale dalla nascita della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, questo ed il prossimo sono anni importanti per la diffusione e la conoscenza di questo documento e ancor di più per l’implementazione di buone prassi che consegnino ai docenti della scuola pubblica strumenti per sensibilizzare le proprie classi (e la comunità scolastica tutta) a tali tematiche, contribuendo così a migliorare la condizione di vita dell’infanzia e dell’adolescenza sia a livello locale che nazionale.
Il 18 marzo 2013 veniva pubblicato dalla Nazioni Unite il Commento generale n. 17 (2013) all’articolo 31: il Diritto del/della bambino/a al riposo, al tempo libero, al gioco, alle attività ricreative, alla vita culturale e alle arti. Commento, frutto del lavoro della Commissione per i diritti del fanciullo, redatto in lingua inglese e tradotto dall’associazione Libera Università del Gioco in accordo con l’Unicef nazionale. È intento del progetto “Conosci i tuoi diritti ?!” promuovere il suddetto Commento, facendo sì che lo stesso trovi forme di applicazione sui territori, mutando – la dove sussiste – l’eventuale atteggiamento riduttivo sull’importanza del gioco nella crescita e sviluppo dei minorenni, sia come forma di espressione del sé e sia come strumento di educazione ed insegnamento.
Anche per questo motivo, il percorso ideato vuole usare come principale strumento il gioco per promuovere, a partire proprio dall’Art. 31, la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
IL PROGETTO
Il percorso nelle scuole è pensato in tre fasi, la prima intende coinvolgere una classe del Liceo delle Scienze Umane; la seconda due classi di quarta/quinta della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo 12 di Bologna, ed in contemporanea anche due classi “di controllo” nella primaria dell’istituto Muratori di Ravenna.
Un ultima fase dedicata alla “restituzione”: generare situazioni in cui i ragazzi/e del Liceo possano riflettere sull’esperienza e maturare competenze nel “fare educazione” e “passare” ad altri quanto appreso.
Le diverse fasi vogliono promuovere la “cittadinanza attiva”, la partecipazione diretta dei/delle giovani alla vita civile della loro comunità attraverso la promozione dei Diritti, tramite l’utilizzo di metodologie attive che vedano gli/ le studenti/esse il più possibile protagonisti della stessa proposta educativa.
Infatti, nella seconda fase, saranno gli/le studenti/esse della scuola secondaria a fare da facilitatori per i/le “più giovani colleghi/e” della scuola primaria di Bologna, secondo una didattica ludi-forme dapprima appresa “a partire da se”, promuovendo alcuni aspetti della Convenzione e i suoi diritti.
In questo modo si vuole coniugare la fase di riconoscimento dei diritti con quella dell’assunzione della responsabilità verso gli stessi (sia perché vi sia passaggio tra le generazioni, e sia affinché questo avvenga con idonee e coerenti modalità che riconoscano i riceventi del messaggio) così come ha bene evidenziato il Prof. Roberto Farnè in occasione della giornata di condivisione/formazione del 07 novembre in sede di ConCittadini, Assemblea Legislativa delle Regione Emilia-Romagna.
ATTIVITA’
Per rendere davvero partecipi i/le giovani, si proporranno loro diverse attività, strumenti, metodologie attive quali: attività ludi-formi (di carattere fisico, narrativo, di ruolo); foto linguaggio; sociometrie; attività artistico – espressive; elementi di teatro, work caffè. Inoltre verrà condivisa con gli/le alunni/e della scuola secondaria una riflessione sulle stesse e sul ruolo dell’insegnante e del facilitatore alle attività di apprendimento ed interazione umana. Il tutto sarà teso a costruire assieme percorsi di contenuti utili ad una didattica ludi-forme dei Diritti da utilizzare successivamente nella scuola primaria, avendone padronanza.
OBIETTIVI
Il progetto intende promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà, l’ascolto e la tolleranza tra i/le giovani al fine di rafforzare la coesione sociale, ponendo da subito l’attenzione sull’importanza di questi valori come imprescindibili per la buona riuscita di una proposta educativa. Imprescindibile sarà affrontare alcuni elementi della buona risoluzione del conflitto e presa delle decisioni. Nonchè un approccio cooperativo tra le diverse parti coinvolte (alunni, insegnanti, professori, facilitatori, eventualmente territorio allargato) e come orientamento positivo nei percorsi di crescita civile e culturale.
STRATEGIA
Si intende lavorare in modo parallelo sul territorio di Bologna e di Ravenna, coinvolgendo in totale 5 gruppi classe di vario ordine e grado: una classe del liceo di Bologna (indirizzo Scienze umane) e due classi della scuola primaria di Bologna; poi due classi della scuola primaria di Ravenna, in cui sviluppare un percorso simile a quanto verrà trattato nel Liceo e nella primaria di Bologna, ma condotto esclusivamente da operatori adulti (questo al fine di poter offrire ai ragazzi/e del Liceo un elemento di confronto ed ulteriore discussione) – per avere una maggiore completezza di comprensione del progetto vedere lo schema del progetto – schema progetto. (prima dell’emergenza sanitaria Covid19)
RESTITUZIONE
Con i/le ragazze di Bologna, si cercherà anche di realizzare una piccola Festa del gioco aperta a tutti/e negli spazi di gioco esterno alla struttura o che saranno indicati loro dai/lle bambini/e della scuola primaria; e/o rilevare nel territorio opportunità di interazione affinchè i ragazzi/e possano collaborare per concorrere nella realizzazione dell’evento pubblico, con semplici proposte di animazione ludica cittadina, come anche sviluppare un evento formale di carattere informativo/formativo (per fare questo siamo in interazione con il collettivo CINNICA); un’altra opzione su cui c’è disponibilità del Liceo, sarà quella di coinvolgere la classe dei ragazzi/e in un passaggio di riflessioni e risultati raccolti dall’esperienza ad altra classe del Liceo stesso (ottima forma di coscientizzazione ed attraverso l’elaborazione di strumenti di comunicazione).
Associate alle attività, il team di progetto e lavoro, sarà impegnato nella documentazione della attività stesse al fine di elaborare un Quaderno didattico metodologico che sarà stampato con il supporto di ConCittadini .
LINK AI RESOCONTI DELLE VARIE ATTIVITA’ REALIZZATE NEI VARI ORDINI E GRADI DI SCUOLA
lo schema generale di lavoro – schema progetto
BOLOGNA
– il primo incontro al Liceo – 20 novembre 2019 – incontro_20novembre2019_3F
– risultati del Questionario sul gioco – Resoconto 1questionario gioco_3F
– il secondo incontro al Liceo – 31 gennaio 2020 – incontro_31gennaio2020_3F
– il terzo incontro al Liceo – 10 febbraio 2020 – Resoconto 10 febbraioClasse3F
– il quarto incontro al Liceo – 19 febbraio 2020 – Resoconto 19 febbraio Liceo3F
– primo incontro alla primaria di Bologna – 12 marzo 2020 -LINK – cancellato causa Covid 19
– secondo incontro alla primaria di Bologna – 20 marzo 2020 – LINK – cancellato causa Covid 19
RAVENNA
– il programma di attività dei primi due incontri alla primaria di Ravenna – PRIMO e SECONDO INCONTRO classi4MuratoriGennaio2020
– il resoconto del primo incontro del 07 gennaio in 4c Ravenna – RESOCONTO4c07gennaioScMuratori
– il resoconto del primo incontro del 07 gennaio in 4b di Ravenna – RESOCONTO4b07gennaio 2020
– il resoconto del secondo incontro del 14 gennaio in 4c di Ravenna – RESOCONTO4c14gennaioScMuratori
– il resoconto del secondo incontro del 14 gennaio in 4b di Ravenna – RESOCONTO4b14gennaioScMuratori
– il resoconto del terzo incontro del 21 gennaio in 4c di Ravenna – RESOCONTO4c21gennaio2020
– il resoconto del terzo incontro del 21 gennaio in classe 4b di Ravenna – LINK
– il resoconto del quarto incontro del 04 febbraio in 4c ed in 4b di Ravenna – RESOCONTO 06 febbraio 2020 classi 4c e 4 b Sc Muratori
– inchiesta, del Diritto alla scuola mi piace e non mi piace – inchiestaMipiaceNonmipiaceScuolaFeb2020
– il resoconto del quinto incontro dell’11 febbraio in classe 4c e in 4b di Ravenna – LINK
STRUMENTI UTILIZZATI DURANTE LE ATTIVITA’ CON LE CLASSI:
– Il Questionario sul gioco – questionario sul gioco
– La Carta d’identità personalizzata – cartaIdentitaPersonalizzata
– Identikit degli oggetti (formato A3) – A3pallinineri
APRLE/MAGGIO 2020 – LA DIDATTICA ONLINE
Con l’emergenza Covid 19 anche il Progetto ha subito uno stop per tutto marzo; con l’inizio di aprile si tenta di recuperare qualcosa di quanto era programmato andando online. Vedi la seconda parte del Progetto a questo link. In accordo con la docente ed i ragazzi/e coinvolti al Liceo Laura Bassi di Bologna sede distaccata, si stanno provando dei moduli di attività per una didattica on line dei Diritti che possa coinvolgere due classi della scuola primaria – attraverso le loro docenti.
VAI ALLA SECONDA PARTE DEL PROGETTO
A cura del Team di progettazione/lavoro (nonchè componenti) di Arci provinciale di Ravenna e LUnGi: Martina F., Marta R. e Renzo L.
Per informazione, scrivere a : [email protected]